Isterismo e preoccupazione a sinistra per la notizia diffusa dalla stampa “mainstream”. Poi tutto è rientrato. Non ci sarà la presentazione del libro di Vannacci al Brunelleschi di Afragola.
Potremmo definirla “una tempesta in un bicchier d’acqua” quella riferita alla notizia di una improbabile quanto insperata visita del generale Roberto Vannacci in quel di Afragola per la presentazione del suo libro “Il mondo al contrario”.
L’idea era partita dal dirigente scolastico del liceo scientifico “Filippo Brunelleschi” di Afragola Giuseppe Cotroneo il quale, sembra non abbia avuto neppure il tempo di redigere una bozza della circolare, che i collettivi di sinistra fomentati anche dalle dichiarazioni al vetriolo del consigliere comunale Antonio Iazzetta (espressione Di PD-M5S-Verdi e civiche), coltello fra i denti, hanno preannunciato la loro volontà di impedire l’evento, ed in barba alla tanto sbandierata democrazia e libertà di pensiero, non solo ne hanno annunciato il boicottaggio, ma hanno minacciato addirittura una contromanifestazione.
“Io combatto la tua idea, che è diversa dalla mia, ma sono pronto a battermi fino al prezzo della mia vita perché tu, la tua idea, possa esprimerla liberamente”.
In quei meravigliosi, durissimi ed indimenticabili anni 80 la cosiddetta “generazione boomer”, al liceo si confrontava. Magari anche in modo aspro, ma leggeva Marx, studiava Nietzsche e soprattutto, conosceva Voltaire.
Un retaggio culturale sostituito oggi dal “pensiero unico dominante” che all’ombra del Vesuvio, ed in particolar modo nelle fatiscenti periferie della provincia napoletana, trova terreno fertile sfruttando disagio e degrado, utilizzando clientele e seminando aspettative. Alfiere la supposta “Generazione zeta”
Dopo la visita della Meloni al parco verde di Caivano e il conseguente blitz dei circa 400 agenti delle forze dell’ordine, la presenza di un generale della Folgore ad Afragola nel giro di appena due settimane avrà sicuramente destato preoccupazione in determinati ambienti.
(Troppa “destra” potrebbe effettivamente “nuocere agli affari”).
A “tranquillizzare” le sinistre (e la malavita locale) è arrivata a stretto giro la conferma che il giorno 22 settembre ci sarà si una presentazione del libro di Vannacci, ma questa avrà luogo a Roma presso il Centro Congressi Cavour dove interverranno l’ex sindaco della capitale Gianni Alemanno portavoce del Forum per l’Indipendenza Italiana; Francesco Borgonovo vicedirettore del quotidiano La Verità; Domenico Leggiero Presidente dell’Osservatorio Militare Uranio Impoverito e Adolfo Morganti de “Il Cerchio Editore”.
Tranquilli quindi. Niente baschi amaranto ad Afragola. (….. per il momento).
