Dopo la nomina di Marcello Taglialatela a vicesegretario vicario, responsabile Dipartimento Mezzogiorno e politiche sociali e Bruno Esposito coordinatore regionale, Mimmo De Mattia è stato nominato da Gianni Alemanno nell’Esecutivo Nazionale per le politiche del mezzogiorno di “Indipendenza!”, il neonato movimento dell’ex sindaco di Roma.
Un lungo percorso di militanza fin dalla direzione giovanile del Fronte della Gioventù, quello di Mimmo De Mattia: presidente missino, nel ‘94, del più popoloso quartiere di Napoli, Stella S. Carlo, porta la sua firma il primo progetto Urban in città, espugna nel ‘95 il collegio “rosso” con l’elezione a consigliere provinciale.
Componente del comitato centrale del MSI nel ‘87 e dell’Assemblea Nazionale di AN di Fiuggi nel ‘95, De Mattia è amico politico della prima ora di Gianni Alemanno.
Partecipa con l’allora segretario nazionale del FdG alla stesura del libro a più mani, edito nell’89, “Le Radici e il Progetto”, dal significativo sottotitolo “Idee per un movimento di Indipendenza Nazionale”, che tracciava le linee politiche di quel lungo percorso della Destra Sociale culminato con la fondazione al Midas Hotel, il 25 novembre us, del movimento “INDIPENDENZA!”.
“Si tratta di un incarico di assoluto prestigio ed è grazie agli insegnamenti di un mio maestro, l’indimenticabile Antonio Parlato – ha dichiarato Mimmo De Mattia – intendo impegnare le tante energie per aprire il movimento alla società civile e al dissenso.
L’Indipendenza dell’Italia è la chiave – anche – per il rilancio del mezzogiorno e passa per un progetto di sviluppo che rafforzando le filiere economiche permetta al paese di liberarsi gradualmente dai vincoli monetari che limitano la sovranità nazionale.”.
“La sfida per il futuro del mezzogiorno, in questo momento storico, coincide con quella per l’indipendenza dell’Italia intera – conclude De Mattia – abbiamo il compito di chiamare a raccolta i meridionali su una proposta concreta, indicando la strada per un paese libero e giusto dove nessuno debba più sentirsi solo.”.
