Quando si è chiamati a costruire una comunità, prima ancora di un partito, ci si deve avvalere necessariamente della collaborazione di donne e uomini non comuni. Persone speciali, capaci di comunicare talvolta anche uno scomodo ma giusto messaggio, senza ledere le diverse sensibilità.
Personalità di alto spessore politico e con un bagaglio culturale importante. Uomini e donne disposti a mettersi a lavoro per costruire, ma sarebbe più onesto dire “ricostruire” una comunità politica più volte tradita e vilipesa da approfittatori e arrampicatori sociali senza scrupoli.
A Mimmo De Mattia, uomo di Gianni Alemanno in Campania sembra essere toccato il compito più gravoso, quello di coordinare il nuovo movimento politico “Indipendenza” nell’area metropolitana di Napoli, una delle più disastrate d’Italia sotto il profilo politico e amministrativo. Una provincia dove le nefaste politiche clientelari della sinistra con la complicità di una sostanziale evanescenza di una destra pressoché inventata, rappresenta oggi una sorta di deserto delle coscienze.
Fra i nomi noti e meno noti dei nuovi coordinatori cittadini di Indipendenza che hanno risposto “presente” alla chiamata, spicca quello di Vincenzo Garofalo nominato coordinatore della città di Pompei.
Laureato in giurisprudenza esercita l’attività di legale, insieme alla moglie, con studi in Napoli, Pompei ed Alife in provincia di Caserta. Un trascorso politico e professionale di tutto rispetto quello di Vincenzo Garofalo formatosi nel movimento Azione Giovani di Alleanza Nazionale è riuscito a coniugare i suoi successi professionali lavorando per importanti gruppi imprenditoriale nel settore della logistica, con l’impegno in politica.
Nominato componente nazionale del gruppo di lavoro “Made in Italy ed innovazione” del Forum Nazionale dei Giovani, è stato ideatore e promotore del progetto “Idee in vetrina” realizzato dall’Associazione “Actioinrem”.
Primo dei non eletti alle consultazioni cittadine del 2004, Garofalo è stato organizzatore di liste civiche che hanno portato all’elezione di diversi consiglieri comunali in quel di Pompei, raggiungendo importanti traguardi, tanto da essere stato indicato dirigente per la provincia di Napoli per Fratelli d’Italia. Da oggi il suo impegno in politica è al fianco di Gianni Alemanno, Mimmo De Mattia, Marcello Taglialatela e tanti altri che continuano la buona battaglia.