E’ complicato comunicare la Tua dipartita. E’ difficile annunciare la Tua morte, e non solo perché eri il “Maestro Umberto Fornito”, stimato dalla tua comunità, apprezzato anche fuori dai confini nazionali e amato dai tuoi amici. Si, perché i tuoi clienti erano i tuoi amici, e io fra loro che ancora stento a crederci.
Leggo e rileggo incredulo i tuoi ultimi messaggi. “Antò, sei ancora per strada?” – Ancora miez a na via Umbè”. E giù risate. Guardo la cartellina con le notizie sull’evento di Ercolano da pubblicare, il viaggio a Brescia da Ciro e il progetto del Premio intitolato al nostro indimenticato amico Tonino. Tutto finito.
Resta qualche lacrima che bagna tastiera e il ricordo delle lunghe chiacchierate sulla Tua “Arte Bianca”. Voglio ricordarti così. Sorridente e orgoglioso del prodotto della Tua maestria e dietro l’immensità del mare. Ciao Umbè.