Il tentativo di bloccare Alemanno non ferma “Indipendenza” In Campania c’è ancora una destra sociale e identitaria che dice no al sistema

Indipendenza non si ferma, neppure dopo l’atto di forza mostrato da taluni magistrati che qualche giorno fa hanno mandato dietro le sbarre di Rebibbia l’ex sindaco di Roma ed ex ministro del governo Berlusconi Gianni Alemanno. Una decisione quella delle toghe, tutt’ora incomprensibile considerato il contesto in cui è avvenuta.

Effettivamente, troppo audaci ed insistenti per il sistema, le iniziative di Alemanno e del suo movimento. Schierarsi da destra contro la guerra a Gaza, facendolo, per altro, indossando la “kefiah”, indumento simbolo della lotta palestinese non ha aiutato l’ex sindaco di Roma, così come anche l’essersi schierato contro la guerra russo-ucraina prediligendo lo scioglimento della Nato.

A Benevento, lo scorso 4 gennaio, si è riunito il coordinamento regionale del movimento. Presenti Marcello Taglialatela vicesegretario nazionale, Massimo Arlechino presidente nazionale, Mimmo De Mattia componente della segreteria nazionale, Angelo Retta coordinatore regionale e Federico Paolucci coordinatore provinciale.

Durante l’incontro, oltre alle questioni organizzative e di presenza sul territorio, si è discusso anche delle questioni politiche che riguardano la Campania. Disagio sociale, sicurezza e la sanità i temi affrontati.

In vista del prossimo appuntamento elettorale per il rinnovo del consiglio regionale si è evidenziato l’assenza totale di una valida opposizione di un centro destra di fatto inesistente se non talvolta compiacente e propedeutico allo strapotere deluchiano.

Non è infatti più un mistero che i vertici di Forza Italia puntino A ricostruire sottobanco una sorta di grande centro con l’attuale governatore sfruttando la frattura di quest’ultimo col PD della Shlein. Fratelli d’Italia, dal canto suo, quasi totalmente svuotata dallo spessore politico di quella che fu Alleanza Nazionale, mira a far eleggere tutto al più, qualche parente di un dirigente locale concentrando su questi le residue forze.

Nel pomeriggio, come da tradizione identitaria, Indipendenza ha raccolto fondi per distribuire regali ai bambini meno fortunati. Questa mattina infatti a Napoli in via Leonardo Di Capua 11 grazie anche alla Associazione “Il Sostegno”, sono stati distribuiti giocattoli e calze riempite di caramelle e cioccolatini.  Una tradizione che purtroppo, la “nuova destra” non ha mai ritenuto opportuno continuare.

Le parole di Federico Paolucci a chiosa degli interventi ringraziando i vertici regionali e nazionali per aver voluto e presenziato quest’incontro a Benevento:

 ‘Indipendenza’ sarà impegnata al coinvolgimento su temi e proposte di tutti gli uomini liberi, giustamente delusi dalla sinistra e dal centrodestra

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