Intervista all’avvocato Camillo Pezzullo "Pronto a Candidarmi a Sindaco di Frattamaggiore per Riportare la Città al Centro della Politica Locale"

di Gennaro D’Andrea

 

 

 

 

Intervista di Gennaro D’Andrea all’avvocato Camillo Pezzullo, ex Consigliere Comunale ed ex Assessore al Comune di Frattamaggiore.

L’avvocato Pezzullo, noto per il suo impegno politico e la sua critica costruttiva sull’operato della attuale amministrazione, ci parla delle sue visioni per il futuro della città, toccando temi come la possibile candidatura a Sindaco, la gestione degli spazi pubblici, e il rilancio delle infrastrutture locali.

Candidatura a Sindaco

Si parla di una sua possibile candidatura a Sindaco di Frattamaggiore. Cosa può dirci al riguardo? È pronto a scendere in campo ufficialmente per le prossime elezioni?

Sì, certo, sono pronto a candidarmi a Sindaco. Sono pronto a mettere a disposizione della città le mie competenze e la mia lunga militanza politica che mi ha visto protagonista sin dal 1985 quando, appena laureato, venni candidato ed eletto nella lista della Democrazia Cristiana, ricoprendo diversi ruoli di consigliere comunale, assessore, presidente della Commissione Edilizia fino al 1993. Successivamente, dal 2005, mi sono riaffacciato alla politica locale ricoprendo il ruolo di consigliere comunale fino al 2020. Nel mio percorso ho sempre sostenuto una politica diretta alla tutela dell’interesse “comune”.

Oggi ci potrebbero essere le condizioni per la mia candidatura.

Critiche all’Amministrazione: Parklets e gestione degli spazi pubblici

Lei ha espresso ultimamente forti critiche sulla gestione del progetto dei Parklets a Frattamaggiore. Quali sono, secondo lei, i principali problemi legati a questa iniziativa, e come avrebbe gestito diversamente il progetto?

Sono stato promotore di diverse azioni sui social per contestare la edificazione di queste strutture sul corso Durante. In primis, ritengo che il denaro pubblico speso in questa scellerata idea poteva essere investito nella ricostruzione della piscina comunale di via Siepe Nuova. Qualcuno potrebbe rispondere che la somma è insufficiente (circa 800 mila euro), a costoro rispondo che il Comune, grazie alla legge casa che ha consentito l’abbattimento e la ristrutturazione edilizia di decine di fabbricati, ha percepito per gli oneri concessori ingenti somme.

A tal proposito, magari l’assessore alle finanze potrebbe, attraverso un atto di ricognizione, dirci l’extragettito incassato dal Comune. Ancora oggi non si comprende il criterio con il quale sono stati individuati gli spazi dove ubicare i parklets. I parklets hanno come caratteristica quella di essere strutture mobili, invece i nostri sono immobili.

La loro realizzazione produce diverse criticità, ad esempio nei tratti dove sono stati realizzati due parklet paralleli si verifica un restringimento della carreggiata a circa 3 metri di larghezza, uno spazio insufficiente per il transito di veicoli speciali. Inoltre, i parklets posizionati in prossimità dei passi carrabili di privati cittadini provocheranno difficoltà nell’uscire con manovra di retromarcia senza rischiare un sinistro stradale. Piscina Comunale.

La piscina comunale di Frattamaggiore è stata chiusa e, nel tempo, vandalizzata. Lei ha recentemente accennato a una sua idea per il recupero e la futura gestione della piscina. Ritiene che possa tornare a essere un bene fruibile per la comunità?

Guardi, questo è una nota dolente che mi colpisce nel profondo dell’animo. Come saprà, ho costituito un gruppo su Facebook denominato “RiapriAmo la Piscina di via Siepe Nuova di Frattamaggiore” con oltre 700 partecipanti. Durante la consiliatura 2015–2020, la lista civica dei Popolari, insieme all’assessore allo Sport, aveva prodotto un progetto per la sua riapertura che prevedeva il recupero della struttura esistente e la realizzazione di una piscina scoperta attigua.

Purtroppo, nulla è stato realizzato. Ritengo che questa amministrazione non riuscirà a portare a termine il progetto; quindi, la prossima amministrazione dovrà farsi carico di porre la riapertura della piscina come priorità del programma elettorale.

Futuro della Città: Infrastrutture sportive e riqualificazione urbana

– Se dovesse candidarsi e diventare Sindaco, quali sarebbero i primi interventi che porterebbe avanti per migliorare le infrastrutture sportive e gli spazi pubblici della città, come la piscina e i progetti di riqualificazione urbana?

La riapertura della piscina sarà al primo posto del futuro programma di governo della città. Prima di fare promesse, dico sempre una cosa: dovremo guardare alle casse comunali e ai fondi disponibili per realizzare un programma triennale di lavori pubblici che metta al primo posto il recupero delle infrastrutture sportive esistenti e la localizzazione di aree per la realizzazione di nuove.

Sostenibilità e spazi pubblici

Lei ha criticato la gestione degli spazi pubblici come i Parklets, che rientrano in un’ottica di sostenibilità urbana. Qual è la sua visione per uno sviluppo sostenibile a Frattamaggiore? Ritiene che ci siano progetti simili che potrebbero funzionare meglio?

– Ho scritto in uno dei miei post che questa è un’amministrazione senza “né testa né coda”. La realizzazione dei Parklets andava pianificata non solo su corso Durante ma anche su altre aree cittadine, come piazza Risorgimento e piazza Pezzullo. A questo punto diventa indispensabile istituire la ZTL permanente su corso Durante per consentire ai cittadini di vivere senza smog e stress. Dobbiamo spingerci verso una mobilità sostenibile, e le condizioni per farlo ci sono. Mi propongo di rappresentare la Frattamaggiore di domani nel rispetto del principio del “vivere comune”!

Ringraziamo l’avvocato Camillo Pezzullo per la sua disponibilità e per aver condiviso con noi la sua visione per il futuro di Frattamaggiore.

 

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